domenica 13 febbraio 2022

Responsabilità personale dei ministri per i diritti lesi dalla vaccinazione obbligatoria

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione civile, con sentenza n. 9147 del 17/04/2009 hanno affermato il seguente principio di diritto: «Nel caso di omessa o tardiva attuazione di direttive comunitarie, il diritto degli interessati al risarcimento dei danni in ragione del ritardo non ha natura extracontrattuale, ma indennitaria per attività non antigiuridica dello Stato, derivando da un’obbligazione ex lege dello stato, e il relativo risarcimento prescinde dalla sussistenza del dolo o della colpa e deve essere determinato in modo da assicurare un’idonea compensazione della perdita subita, restando soggetto all’ordinario termine decennale di prescrizione».

Posto che la somministrazione degli attuali vaccini contro la Covid-19, in forza dell'art. 98 del Regolamento Europeo n. 536/2014, entrato in vigore il 31/01/2022, è disciplinata dalla Direttiva Europea n. 20/2001, recepita nell'ordinamento italiano con il D.Lgs. 211/2003, al cui art. 3 prevede il consenso informato e la partecipazione volontaria del paziente, il D.L. 1/2021, nelle parti in cui prevede l'obbligo vaccinale e il green pass rafforzato per l'accesso a tutti i luoghi di lavoro, costituisce palese inadempimento alla Direttiva Europea e al predetto Decreto Legislativo

Da ciò consegue che i singoli ministri ed il Presidente del Consiglio sono civilmente e personalmente responsabili per gli indennizzi dovuti ai cittadini lesi ex art. 28 della Costituzione, che recita: "I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici."

Quindi i Sigg. Mario Draghi, Roberto Speranza e gli altri ministri, restano soggetti ad una azione di responsabilità civile da parte di tutti i cittadini lesi nei loro diritti, entro il termine prescrizionale di dieci anni.